L’ambiente in cui passiamo una media di 8 ore al giorno, gestendoci tra lavoro, famiglia e uscite fuori di casa, è la cucina. Proprio per questo, nelle ultime tendenze dei tipi di cucine troviamo sempre più comodità aggiunte.
Alcuni modelli hanno sedie comode, simili a piccole poltroncine. Altre posseggono più postazioni per suddividere gli utilizzi in cucina, come ad esempio l’angolo della colazione, il tavolo da pranzo oppure la postazione per la cena. Diciamo che le proposte sono varie ed è per questo che non si sa scegliere.
Quando ci si trova in un negozio di arredi per la cucina, ci si sente come un bambino in una pasticceria, cosa scegliere? Su quale Brands puntare? Inoltre, quali sono i prezzi che possono essere accessibili?
In realtà anche i costi sono comunque rapportati alla qualità degli arredi, alla tipologia di materiale usato, agli elettrodomestici e ad altri elementi che sono destinata a durare negli anni.
Tra quelle “longeve” di cucine troviamo la Scavolini, la Toncelli, La Zappalorto, L’ottocento e la Poggenpohl sono quelle che durano oltre i 40 anni, dove anche gli elettrodomestici sono di Classe A+++.
Vediamo quali sono i Brands più venduti, cercando di evidenziare anche i motivi di queste scelte, in modo da aiutare gli utenti in difficoltà.
In questo 2020 troviamo un cambio di stile di cucina, dove le scelte vertono su:
Tutte case costruttrici di cucine che sono diverse, ma attenzione perché hanno qualcosa in comune, prima di tutto sono amatissime dai consumatori. Infatti, sono quelle più vendute in questo 2020, ma poi sono funzionali, curando anche uno stile specifico, in modo da rispettare le nuove tendenze e colorazioni.
I punti in comune sono quelle di avere più superfici, che sono multifunzione, in modo da suddividere il loro uso. Gli arredi sono studiati in modo da ottimizzare gli spazi dove sono presenti diversi pensili e molti cassetti.
Nello specifico evidenziamo quelle che hanno messo d’accordo anche le funzionalità per le famiglie con bambini o adolescenti, che vogliono controllare i propri figli, ma in modo da poter garantire un angolo anche per loro.
Ad esempio nella Veneta Cucine il modello più venduto è quello Start Time, dove ci sono forme essenziali e diverse colorazioni. Esiste una penisola che si collega direttamente alla superficie della cucina e lavandino, ma dov’è presente una seconda estensione che si usa come scrivania.
Altro modello vendutissimo è quello della Arrex, modello Zenzero. Qualità eccellente del legno, con colorazioni Naif, dove troviamo diversi mobili interni che si possono usare come scrivanie, angolo gioco o comunque parti che sono simili ai mobili da salottino.
Tutti abbiamo un sogno di come arredare la cucina, si desiderano diversi mobili o cromature, ma anche elettrodomestici, dove poi i prezzi possono variare mettendo i consumatori in difficolta.
Per questo è bene pensare a comprare cucina usata sempre rapportandoci a questi modelli. Infatti, i costi possono essere diminuiti anche del 40%, ma dove la qualità rimane invariata.
Ad esempio. La Veneta cucine ha un costo che si aggira, di medi, dalle 8.000 euro a 16.000 euro. Se andiamo a comprare cucina usata di questo marchio possiamo spendere intorno alle 4.000 euro oppure 10.000 euro. Uno bello sconto che soddisfa pienamente.
Lo stesso discorso vale anche per altri marchi di cucina, tuttavia si consiglia comunque di valutare quale sia la loro usura e anche l’età del modello, per avere una sicurezza di funzionalità maggiore.
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25-07-2020